In molti di voi mi hanno chiesto di scrivere qualcosa a riguardo a queste nuove Yonex V-core 100 e 98.
Yonex ha selezionato una decina di negozi in Italia al quale far arrivare i test prima dell uscità prevista per settembre da mettere a disposizione per i propri clienti!
Eccomi qua a raccontarvi le prime sensazione in campo della nuova racchetta Yonex V-core 100 e 98.
Estetica: la vernice rossa opaca mixata con il grigio antracite in contrasto con i toni del rosso è veramente un bel vedere sia al tatto che all’ occhio, a prima impressione la verniciatura è rifinita moooolto meglio e più duratura rispetto al modello precedente SV. Stiamo a vedere con il tempo !
Molti di voi non danno importanza all’ estetica ma personalmente… se non gioco con un attrezzo che mi piace, psicologicamente in campo non ci vado tranquillo ! Che ci volete fare…. noi tennisti siamo cosi 🙂
In campo: partiamo dalla V core 100, racchetta profilata moooolto potente, la palla esce con una facilità impressionante, la maneggevolezza per essere una profilata è molto buona anche se non ai livelli di Yonex E-zone per quanto mi riguarda.
In entrambe le versioni (100 e 98) quello che si percepisce dai primi colpi è il lavoro straordinario degli ingegneri japponesi per aumentare il comfort e il feeling d’ impatto. La racchetta è meno secca della precedente, più pastosa ma allo stesso tempo il colpo è pieno e solido. L’ imprinting che si riesce a creare nei primi 5 minuti con l’ attrezzo è impressionante… forse non mi è mai successo di trovare sensazioni positive in cosi poco tempo, e vi assicuro che di telai ne provo a decine……
Tornando alla 100 la racchetta spinge davvero forte… dritto , rovescio, una bella solidità e giù a rete per chiudere il punto costruito. Al servizio devastante la botta piatta con una buona precisione di tiro, buono anche lo slice. Se dovessi trovare un difetto il kick fa un pò più di difficoltà.. bisogna esasperare un pò la rotazione. La palla è pesante, lo swing è veloce , si sente egregiamente il lavoro dei tecnici fatto sul telaio per diminuire attrito con l’ aria e aumentare la velocità di esecuzione dei colpi. Lo spin è molto buono e modulabile, la 100 sà trovare angolazioni e parabole strette ad uscire ottime per concludere la scambio a rete.
Per quanto riguarda la 98 il feeling d’ impatto è il medesimo; morbido totale assenza di vibrazioni ma allo stesso tempo la racchetta ti da consistenza. Telaio dal rumore pieno , sà trasmettere sicurezza in ogni circostanza. La sorella maggiore richiede movimenti più puliti, una buona dose di utilizzo delle gambe per accompagnare la spinta e la rotazione e soprattutto non bisogna essere mai scorbutici e scomporsi altrimenti si rischia di perdere il controllo. Richiede un tasso tecnico un pelino più elevato per riuscire a sfruttarla appieno , nulla di trascendentale!
In entrambe le versioni ho notato che è pazzesca l’ accellerazione piatta alla ricerca del vincente dopo una scambio prolungato, basta velocizzare un pochino il braccio etvoilà, la palla schizza via viaggiando velocissima. Un’ altro grande aiuto della racchetta è il controllo e la velocità dello swing con il rovescio ad una mano… impressionante come si moduli bene la velocità, lo spin da imprimere e la precisione del colpo.
Considerazioni personali: E’ difficile migliorare un lavoro egregio fatto che arrivava dalla predecessora V core SV, e invece… mai sfidare i Japponesi! Sono riusciti a creare un attrezzo innanzitutto più confortevole ma allo stesso tempo con un impatto più “pieno” che dona più sicurezza. Non aspettatevi una spin machine stile Pure aero, anche se la palla esce molto pesante; il lavoro fatto dai tecnici per velocizzare la testa della racchetta è veramente incredibile. Sono sicuro sarà un best seller 2018/2019 nonchè la mia prossima racchetta per il 2019! Complimenti Yonex !
Voto 9
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Lorenzo
Tennis3.it
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